Trapianto Allogenico di Sangue Cordonale

Ciao, sono Cristina Conti, una casalinga di Firenze madre di due figlie, ormai grandi. Nel 2007, quando avevo 49 anni, sono stata colpita da una strana malattia che avevo soprannominato "tigna" che provocava ulcere agli arti e sul corpo. Per parlare in "medichese", si trattava di un linfoma della pelle. Medicazioni, cicli di chemioterapia, ancora ferite e cure, insomma un girotondo. L'unica alternativa per continuare a vivere e stata quella di sottopormiad un trapianto. Dapprima ho tentato con quello autologo, ovvero usando cellule del mio midollo osseo, previo un trattamento per azzerare le mie difese immunitarie, ma non ha funzionato. Così, essendo figlia unica, senza genitori, l'unica- ultima alternativa è stata quella di ricorrere al Registro Internazionale di Donatori di Midollo osseo e staminali emopietiche. Dopo qualche mese di attesa ho trovato due cordoni americani compatibili con il mio sangue ed ho tentato....................... Sono stata sottoposta a trapianto allogenico presso il TMO di Firenze dove ho trovato un team di medici, infermieri molto professionali e preparati. A distanza di ormai quattro e mezzo posso testimoniare ancora di essere viva, grazie ad un dono del quale ne sarò per sempre riconoscente!