Roma, 12 giugno 2015 - In occasione della conferenza stampa di presentazione della Giornata Mondiale del Donatore di sangue, che si celebra il 14 giugno, è stata siglata dalle associazioni di volontariato che in totale contano circa 1.800.000 donatori attivi, una convenzione con Adisco, l’Associazione fondata nel 1995 per promuovere la donazione di sangue cordonale, come fonte di staminali emopoietiche destinate alla terapia di malattie ematologiche, metaboliche e del sistema immunitario e attualmente al centro di importanti studi clinici per ottenere emocomponenti (gel piastrinico, collirio).(info: www.adisco.it).
“La convenzione - ha commentato Gloria Pravatà, Presidente Nazionale Adisco, nasce come naturale conseguenza della condivisione di una mission fra associazioni che promuovono la crescita di una cultura del dono informata, consapevole e responsabile. I genitori che affidano il sangue cordonale del proprio figlio al Sistema Sanitario Nazionale, compiono un gesto di solidarietà che aiuta non solo chi necessita di terapie salvavita, ma contribuisce a sviluppare ricerche in ambito di medicina rigenerativa che sono un fiore all’occhiello per l’Italia. Questo “battesimo” del dono auspichiamo diventi un “imprinting” per il neonato che si trasformi in donatore, accogliendo consapevolmente gioia e responsabilità di tale ruolo che, nel caso dei volontari del sangue, garantisce un fondamentale supporto al sistema di cure nazionale.”

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