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IL NUOVO PRESIDENTE ADISCO PER IL TRIENNIO 2017/20 è IL GINECOLOGO GALATINESE GIUSEPPE GARRISI
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Il Consiglio Nazionale Adisco riunitosi a Roma il 28/11/17 ha nominato Giuseppe Garrisi Presidente Nazionale per il triennio 2017/2020. Adisco (Associazione Donatrici Sangue Cordone Ombelicale), nasce nel 1995 per promuovere la donazione di sangue di cordone ombelicale in Italia. La nascita dell'associazione si deve all'iniziativa di due eminenti ematologi italiani il Prof. Mandelli ed il Prof. Sirchia, in un momento in cui si stava sviluppando la ricerca sulle cellule staminali. Nel 1988 fu eseguito il primo trapianto di SCO da parte della Prof.ssa Gluckman.

L'Associazione fu creata per affiancare i centri ematologici, nell'avvio della attività trapiantologica delle cellule staminali cordonali. L'associazione in questi venti anni di vita, ha cercato di diffondersi in tutte le regioni per promuovere la cultura del dono del sangue cordonale, in termini di gesto collettivo, raggiungendo ad oggi il 65% di presenza attraverso le sezioni Regionali e Territoriali.In Puglia oltre alla sezione regionale sono state create 6 sezioni territoriali:( Bari, Bisceglie, Molfetta, Brindisi, Corato, Trani).Dopo 20 anni la mission di ADISCO è cambiata Il compito dell'Associazione, ora più che mai, deve connaturarsi con una presenza discreta e funzionale a fianco degli operatori sanitari fruitori della risorsa di cui promuoviamo la donazione (Direttori delle Banche SCO ove presenti, Responsabili Centri Trasfusionali e Trapianto, Responsabili dei Centri Parto afferenti alla rete).

Come già evidenziato si andrà incontro ad un ridimensionamento del network di banche che non è più sostenibile mantenere a fronte di rilasci sempre più esigui e omogenea adeguatezza strutturale: il costo di un'unità raccolta e tipizzata si aggira sui 200.000 euro nella media nazionale e alcune Banche non sono ancora partite effettivamente(come la Sardegna, Sciacca o Verona), altre non hanno superato in pieno l'ispezione sui requisiti di qualità, ci sono ridondanze territoriali ingiustificate, solo 3 sono accreditate FACT, e a conti fatti l'inventario "utile" per partecipare al registro internazionale dei Trapianti è composto da 7.500 unità La comunicazione su questi aspetti "innovativi" sarà molto delicata perché non si tratta di inserirsi nel calderone "staminale cura tutto", ma dischiudere le porte del termine "ricerca" che viene abbinato come alternativa d'uso, al trapianto anche nei moduli di consenso informato.

Ecco perché per affrontare questo nuovo capitolo della storia Adisco, mi permetto di raccomandare un confronto con i referenti scientifici territoriali per rimodulare gli obiettivi in base ai quali si potrà continuare un dialogo di sensibilizzazione verso le coppie che abbia più corretta rispondenza con la realtà, nonché affrontare queste criticità di sistema prima che si palesino concretamente.

Oggi il messaggio da trasmettere è il seguente:
E' vero banchiamo solo circa il 10% di quello che viene donato perché i requisiti per cui le Banche Cordonali possono inserire nella rete mondiale le sacche è quella di 1 miliardo e 600 milioni di cellule
Quello che non ha i requisiti per essere bancato, viene utilizzato per fini scientifici: Creazione del Gel Piastrinico che viene impiegato per curare il piede diabetico e l’Epidermiolisi Bollosa del lattante (bambini farfalla), Collirio Oftalmico, trasfusioni in bambini fortemente prematuri con riduzione dello Schok da trasfusione.

Fonte:Galatinaduemila