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USO ALTERNATIVO DI SANGUE CORDONALE A BASSA CELLULARITA'
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Case Report in pubblicazione su "Blood Transfusion”, rivista ufficiale della SIMTI (Società Italiana di Medicina Immunologica e Trasfusionale)





Circa l’85% delle donazioni di sangue di cordone ombelicale contengono una dose di cellule staminali insufficiente per il trapianto emopoietico.
La comunità scientifica, di fronte all’ulteriore innalzamento del cut-off di cellule nucleate adottato dai centri trapianto (oltre 1,5 miliardi), si è posto l’obiettivo di utilizzare questo prezioso sangue, generosamente donato e accuratamente selezionato per altre applicazioni terapeutiche.
In Italia, il gruppo di studio facente capo al Dipartimento di Medicina Rigenerativa della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, in collaborazione con il Centro di Medicina Trasfusionale, da alcuni anni studia la realizzazione di un Gel piastrinico per uso clinico, preparato in asepsi. Il preparato ha riscontrato successo nel trattamento di piaghe da decubito e ulcere, riducendo notevolmente i costi delle medicazioni e ovviamente migliorando la qualità di vita dei pazienti. Questa esperienza molto positiva effettuata con il gel da donatori adulti (adult blood platelet gel) e l’elevata percentuale di scarto delle donazioni di sangue cordonale, ha stimolato il gruppo a mettere a punto un metodo per preparare gel piastrinico utilizzando sangue cordonale e studiarne caratteristiche ed efficacia in altri casi che implicassero la rigenerazione tissutale. Il metodo di preparazione è stato brevettato e il Titolare è il Policlinico di Milano.
In allegato pubblichiamo il case report relativo al trattamento delle lesioni cutanee riscontrate in pazienti pediatrici affetti da Epidermolisi bollosa, un gruppo di malattie della pelle, rare e di carattere genetico. Esse riguardano deficit o alterazioni a carico di alcune proteine della pelle con funzione adesiva intercellulare. Le manifestazioni sono varie, compaiono delle piccole vescicole ma a volte possono essere più grandi bolle, disfagia in seguito alla rottura di esse. Inoltre a volte rimangono delle piccole cicatrici.
Fra gli autori di questa pubblicazione, figura il Prof. Paolo Rebulla, autorevole componente del nostro Comitato Scientifico, già direttore della Milan Cord Blood Bank, prima banca italiana a conservare donazioni solidaristiche ed ora impegnato su questo importante fronte di ricerca di usi alternativi, anche insieme al Centro Nazionale Sangue.

Case Report: Cord Blood Platelet Gel